Consiglio Provinciale 25 nov 2011
 

Redazione, 25 novembre 2011

 

L’amministrazione provinciale da oggi può iniziare a lavorare “sul serio” per dare all’ente l’impronta di Rosario De Matteis. Con l’approvazione dell’assestamento di Bilancio, passato ieri in Consiglio con 12 voti favorevoli e 7 contrari, l’amministrazione provinciale, infatti,  pone fine alla programmazione dell’anno e, allo stesso tempo, può considerare  chiuso il momento  di gestione non facile legato al passaggio dall’amministrazione di centrosinistra guidata da D’Ascanio a quella di centrodestra targata De Matteis. “Adesso si riparte – ha detto l’assessore alle Finanze Fabio Talucci  in apertura di discussione – abbiamo le carte in regola per intraprendere nuove iniziative e per lavorare, in collaborazione con l’opposizione, al Bilancio di previsione che dovrà essere approvato entro il 31 gennaio del 2012 e che darà alla Provincia una nuova impronta”.  L’entusiasmo dell’assessore è stato subito smorzato dai consiglieri di opposizione, Micaela Fanelli,  e Pierpaolo Nagni che hanno fatto emergere le criticità del documento contabile. Difetti, hanno precisato, di valenza  sia tecnica che politica. Entrambi gli esponenti dell’opposizione hanno rimarcato l’aspetto  misterioso di alcune voci di Bilancio e, in particolare, hanno posto l’accento su un Accordo di programma tra la Regione Molise e le due Province di Campobasso e Isernia  con cui sono stati trasferiti da Palazzo Moffa a Palazzo Magno 307mila euro per coprire interventi di carattere culturale.  “In un momento in cui si chiede alle amministrazioni di tirare la cinghia  attraverso una gestione attenta delle risorse - ha detto Fanelli – mi sembra davvero poco opportuno scegliere di finanziare in modo frammentato piccole iniziative legate a singole persone o ad associazioni   piuttosto che puntare, così come era stato preannunciato nel corso della programmazione culturale , su pochi eventi ma  buoni, capaci cioè di rappresentare bene  il territorio e di contribuire alla   crescita economica e culturale del Molise; non ha senso spezzettare gli interventi economici con piccole sponsorizzazioni da 800 o 1000 euro”.  Dello stesso parere anche Nagni:   “Accanto a grandi appuntamenti che meritano tutto il sostegno delle istituzioni come Molise Cinema di Casacalenda o Notti Rock di San Giuliano, nel  Bilancio di  assestamento  sono citati eventi e iniziative culturali  oscuri di cui nessuno è a conoscenza”.  Il presidente De Matteis ha invece definito l’Accordo di programma come una manna dal cielo, un aiuto prezioso della Regione per sostenere eventi importanti e significativi del territorio. “Niente a che vedere – ha concluso – con gli interventi a pioggia elargiti dall’amministrazione guidata da D’Ascanio”.